Ci presentiamo: Rosmini stesso ci ha definiti con precisione quando ci ha pensati come famiglia religiosa, e ci ha chiamati i "sodales", cioè gli amici, che prendono il nome dalla carità. Non è un nome scelto a caso. Rosmini in genere non usava mai le parole in modo indifferente ...
Dunque siamo chiamati a vivere da amici, da uomini e donne che hanno un ideale comune, che li unisce in Cristo pur convocandoli da strade e storie diverse. E siamo chiamati a vivere questa "amicizia" nel nome della carità, cioè nutrendoci costantemente alla sorgente dell'Amore, che è Dio stesso, e vivendo il dono ricevuto come Dio vuole, senza porvi limite alcuno. Tutto questo si traduce in alcuni principi semplici ed esigenti, che di seguito offriamo alla tua riflessione.

Per conoscerci Meglio
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Chi Siamo:
Le Persone
Cosa siamo:
Le "Massime di perfezione cristiana"
Le "Costituzioni dell'Istituto della Carità"
La carità univesale
La "libertà di movimento"
Le tre forme della carità
Lo spirito d’intelligenza
Un approccio serio e consapevole in ogni occupazione
Una fede riflessa
Per un incontro che illumina la vita
L’universalità della carità e la lettura dei segni dei tempi
Il patrimonio intellettuale del Beato Antonio Rosmini
Culture diverse per un solo carisma
Gli studiosi del pensiero di Rosmini
Evangelizzare la cultura
Fides et ratio
Nuove vocazioni per una nuova Europa
a. Il "semper" ed il "novum"
b. Nuova santità

 
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